Durante questi giorni di bagordi, tra un kilometro e l'altro, ci si era ripromessi tutti quanti di rivederci a distanza di un mese per Cortes Apertas, una tipica festività sarda conosciuta anche come Autunno in Barbagia. Durante i festeggiamenti vengono aperte al pubblico le cortes, vecchie abitazioni in cui gli abitanti del paese preparano piatti tipici del posto ed intrattengono una vera fiumana di turisti...
Cortes Apertas è festeggiata in tutto il Supramonte, e per questo tocca vari paesi nel giro di alcuni giorni, tra cui Orgosolo, paese perlopiù tristemente noto per fatti storici legati al banditismo, e spesso additato dai più come la sede della criminalità organizzata sarda.
In realtà molti si fermano soltanto alla fama del paese, ma se qualcuno volesse scostare il velo di storie e racconti che circonda Orgosolo, scoprirebbe un bellissimo paese immerso nella natura, abbarbicato sul fianco delle colline del Supramonte, ricco di storia ed opere d'arte.
Uno dei meravigliosi murales presenti in tutta Orgosolo
Non mi dilungherò ancora sulle due giornate passate ad Orgosolo, tra birra, risate, buon cibo, birra, contatto con la natura ed ancora birra... fatemi dire però che una peculiarità di Orgosolo è il gran numero di salite e discese che percorrono tutto il paese. A volte queste strade diventano davvero ripide, rendendo difficili le manovre in auto ed estenuanti le camminate. Ma percorrerle, soprattutto a piedi, permette di bearsi dello spettacolo dei murales, che tappezzano le pareti di gran parte del paese, con immagini e frasi inneggianti alla libertà di ideali ed ai diritti del popolo.
Martedì mattina, con macchina carica e gli ultimi saluti, partiamo per il viaggio di ritorno, a cui però abbiamo aggiunto una tappa (Olmedo), per riportare a casa una nostra amica. Olmedo è una ridente (di giorno) cittadina in provincia di Sassari, distante circa 120km da Orgosolo. Durante il tragitto riportiamo a casa un'altra amica, che ci invita a pranzo e ci permette di recuperare un pò le forze. Alle 15:30 proseguiamo il viaggio, e tra una fermata qua e la per foto e rifornimento, arriviamo ad Olmedo alle 17:30.
Il Nuraghe di Santa Sabina, fotografato durante una delle soste sulla strada per Olmedo
Ma le avverse condizioni climatiche ci rallentano ulteriormente, ed è solo alle 3 che raggiungiamo Santa Giusta, un paesino in provincia di Oristano, in cui abita il mio amico, che è così gentile da ospitarmi per la notte. Inutile dire che appena tocco il cuscino crollo come un sasso.
Il giorno dopo ci alziamo alle 12, dopo un lungo sonno ristoratore. Il morale è alto, ma un piccolo imprevisto ci si para davanti: una delle ruote della mia auto è a terra. Da un primo esame non sembra che sia forata, ma per ogni evenienza la smontiamo e la portiamo dal gommista... non prima di aver mangiato un lauto pranzo con un appetito insospettabile per dei reduci dalle abboffate dei giorni precedenti.
Il gommista ci controlla la ruota in pochi minuti, svelandoci l'arcano: un pezzo di vite saltato fuori da chissà dove era la causa della foratura. Ma il danno non è grave, ed in poco tempo la ruota è nuovamente operativa, perciò torniamo all'auto, rimontiamo la ruota e dopo l'ultimo caffè ci salutiamo.
Due ore dopo parcheggiavo l'auto sotto casa, e raggiungevo, mentalmente esausto, la porta di casa.
Insomma, è stato un giro non da poco, con circa 12 ore di auto e 620km percorsi in poco meno di 4 giorni. E' stato un viaggio stancante, ma ricco di bei momenti e tanto divertimento. Non è una cosa che si può fare ogni settimana, e forse neanche ogni mese... ma è di sicuro un'esperienza da fare una volta ogni tanto, soprattutto se in buona compagnia, come quella che ho avuto io.
Unico rimpianto: non aver avuto a disposizione un camper od una roulotte per questo viaggio: sarebbe stato più comodo, avremmo dato meno disturbo agli amici che ci hanno ospitato e, cosa più importante, ci avrebbe permesso di stare in giro ancora qualche giorno!
5 commenti:
Oh, io sto ancora aspettando trepidante la rece di Assassin's Creed III.
Eh, giusto... appena digerisco il finale farò la classica giga-recensione con foto e spoiler ;)
Eh! Mi pareva strano che non lo avessi ancora accattato.. Ad ogni modo, mio nel cestone quando scende sotto i 20 euri.
Ma guarda, secondo me qualcuno che te lo svende per quel prezzo lo trovi.... io l'ho pagato poco meno di 40 euro ad una settimana dalla sua uscita...
Ma infatti aspetto, non c'è nessuna fretta (profezia maya permettendo, ovviamente)..
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